Che differenza può fare l'ambiente che ci circonda nella nostra vita? Secondo i seguaci di Marie Kondo, la scrittrice Giapponese fautrice del "magico potere del riordino", tantissimo. In questo articolo, tuttavia, non vi parliamo di case, perlomeno non in senso stretto... Dato che in ufficio, soprattutto in certi periodi, si è dediti trascorrere moltissimo tempo!

Lavorare in un ambiente curato nell'arredamento e negli spazi migliora e semplifica la gestione del lavoro, dal punto di vista pratico. Dal punto di vista stilistico, invece, l'ufficio assume spessore, carattere e originalità. La cosa migliore? Trovare un equilibrio tra funzionalità ed estetica. Con il passare degli anni, delle abitudini sociali e con la comparsa di nuovi settori e figure professionali, l'ufficio cambia pelle: da un luogo statico (vedi il classico cliché di ambiente grigio e spento... Luci al neon a parte), ad ambiente in cui ottimizzare gli spazi per favorire interazione e condivisione, contaminando vuoti e pieni, colore e assenza di colore, luce naturale e luce artificiale. Ed ecco che una poltrona colorata, un contrasto complementare o un mix&match d'effetto possono addirittura arrivare ad addolcire il rientro dalle ferie! (O almeno illuderci che sia così).

Classico, contemporaneo, industrial o nordico? Abbiamo isolato 4 stili di design tra i più amati in Italia anche per la loro capacità di parlare, senza usare la voce, dei progetti che al loro interno prendono vita, delle personalità di chi li vive e abita.

DESIGN CLASSICO

Un biliardino dentro l'ufficio di un Notaio? A meno che non sia interamente fatto di mogano... La vediamo dura! Specie se si decide di tenere un arredamento di tipo classico e molto in voga, a ragione, tra ambienti facoltosi in cui la parola chiave è "eleganza". Tra i must have dell'ufficio classico un mobilio realizzato in legno di qualità, robusto e dai toni caldi, sedie in pelle e poltrona imbottita, un tappeto lavorato e decorazioni d'antiquariato. Insomma: anche dell'indoor il classico diventa senza tempo, o sia ama o si odia!

DESIGN CONTEMPORANEO

Come abbiamo detto: i tempi cambiano, le professioni si sfaccettano, affiorano nuovi ruoli che grazie all'innovazione tecnologica fino a dieci anni fa non erano nemmeno pensabili. Come si traduce tutto questo nell'interior design? L'ufficio contemporaneo è quello delle start-up innovative, degli spazi concepiti come colorate arene in cui praticare la condivisione di idee e lo scambio di opinione. In questi uffici in cui l'Hi-Tech incontra l'umano, dominano superfici in vetro con finiture in metallo cromato, in plastica o legno laccato. Il bianco è il colore principale e può essere ravvivato da qualche arredo dai toni più accesi. Ad infondere ancor di più un senso di ordine e pulizia, ci pensano librerie e armadi disposti con criterio, le sedie funzionali ed ergonomiche facilitano il lavoro al computer. Accomodatevi e lasciatevi ispirare! 

INDUSTRIAL DESIGN

Loft spazioso, dotato di grandi finestre e parete faccia a vista... Ed è subito Industrial! Stile ideale per quegli ambienti commerciali, luoghi atti ad accogliere i propri clienti facendoli sentire a proprio agio. Lo stile industriale scalda i grandi spazi e dona un tocco di "vissuto", le features immancabili di questo stile d'arredamento sono: mobili in legno grezzo, rifiniture in metallo e ovviamente pareti con mattoni a vista. Gli elementi d'arredo vintage concorrono a rendere l'ambiente più particolare e ricercato. Libero spazio alle idee!

DESIGN NORDICO

Luminoso, essenziale e super accogliete: sono queste le caratteristiche dello stile che arriva direttamente dai Paesi Scandinavi. Al contrario di quanto suggerisce il nome, un ambiente arredato in questo modo non è affatto freddo e asettico, ma dona un senso di leggerezza ed equilibrio. Per questo motivo è consigliato per arredare uffici in contesti domestici e meno formali. Linee geometriche si alternano a forme arrotondate, e colori pastello ai toni chiari del legno. Questo stile prevede l'uso di arredi dalle linee semplici, i materiali naturali e i colori neutri, ma attenzione: semplice non significa scontato!

In quale di questi contesti vi piacerebbe lavorare? Quale di questi ambienti sarebbe in grado di ispirarti maggiormente?