GIORGIO ARMANI CONQUISTA MANHATTAN DA UN ATTICO SU CENTRAL PARK
Giorgio Armani conquista Manhattan! E non lo fa dalle passerelle della Fashion week ma dall'alto di una torre che spicca su Central Park.
Il famoso stilista italiano si è aggiudicato una delle più ambite proprietà della grande mela, un incantevole attico che si affaccia sul cuore verde della città, costato ben 17 milioni di dollari (circa 15,7 milioni di euro).
Il nuovo appartamento di Giorgio Armani a New York, fiore all'occhiello di un prestigioso complesso costruito nel 1929 in stile neo rinascimentale, si estende per una superficie di 280 m² ed è suddiviso in due livelli che comprendono: 4 lussuose camere da letto, grandi finestre con vetrate di oltre 4 metri, un'importante bar in legno intagliato e un’immensa terrazza di oltre 140 m². Ciò che lascia davvero senza fiato, è proprio il terrazzo, che estendendosi per l'intera lunghezza della residenza regala una meravigliosa vista sullo skyline di New York.
Ma anche il design della casa non è da meno. L’originalità visibile già dall'ascensore, che conduce direttamente all’abitazione, elegantemente restaurato con dettagli in ottone e modanature a corona; superato un androne in pietra e la galleria a volta, ci si ritrova nel fulcro della casa, un maestoso soggiorno. Le ampie finestre, poste su due pareti, hanno vetri piombati e sono finemente decorate in stile ecclesiastico. Lo scintillio dei lussuosi e antichi lampadari, che pendono dal soffitto, sottolineano l'inclinazione nobile dello spazio, mentre la coppia di poltrone fucsia si intromette con uno stile più moderno. Al piano inferiore troviamo la cucina, degna di un ristorante stellato, che vanta rivestimenti in acciaio e una dispensa walk-in. Sul lato nord della residenza, trova spazio la zona notte che oltre a esibire stucchi e fregi classicheggianti comprende arredi su misura.
Al prestigioso attico non manca davvero niente; è presete infatti una torre privata, dalla quale si accede solamente da una scala quasi nascosta, come nei vecchi castelli. Ma non è finita qui! Dietro questa residenza si cela una storia romantica, sembra infatti che tra i volti raffigurati nelle vetrate della casa ve ne sia uno ispirato a Marion Davies, amante del magnate dell'editoria William Randolph Hearst, che per lei comprò l’attico. Le iniziali della donna, inoltre, furono incise su uno dei camini dell'appartamento per lasciare un'impronta di questa vicenda che resta ancora oggi visibile e intatta, come il fascino regale di questa casa da sogno sul tetto di Manhattan. |
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