26 febbraio 2018
COME POTREBBE ESSERE VIVERE SU UNA CASA DI VETRO TRASPARENTE
La casa House Na di Tokyo, costruita in vetro e acciaio risponde alla domanda!
Guardando la casa realizzata da Sou Fujimoto per una giovane coppia giapponese, potresti pensare di non avere tutta la privacy che speravi! |
Infatti pareti in mattoni e cemento, lasciano lo spazio a vetro e acciaio. |
La House NA di tokyo è una casa di 85 mq, totalmente ricoperta da pareti trasparenti, formata da 21 piattaforme costituite da una sottile intelaiatura in acciaio e disposte ad altezze diverse, così da essere un unico spazio ma con varie sequenze di camere. |
La struttura centrale portante mette in comunicazione i singoli livelli, permettendo alle persone di vedersi ed interagire anche stando in punti differenti, come il tronco centrale di un albero che collega tra di loro i vari rami. Motivo per il quale l’architetto che l’ha disegnata l’ha paragonata ad un albero. |
Ogni livello diventa così una superficie generica, che può essere impiegata come scrivania, ripiano, letto, sedia, sostegno... esaltando l’abitudine giapponese del sedersi o dormire a terra. |
A queste abitabilità si dovrebbero ricondurre anche i numerosissimi trucchi, al limite delle norme edilizie e dei codici di sicurezza, qui presenti. |
Così frequenti nelle costruzioni giapponesi, essi sono permessi dal fatto che, nelle case private, i regolamenti spostano la responsabilità dal progettista al proprietario che, nel momento in cui accetta il progetto, diventa l’unico responsabile. |
A dividere la superficie pubblica circostante dalla vita privata scandita all’interno di queste mura ci sono quasi solo grandi finestre attrezzate di lunghe tende, nemmeno troppo coprenti a dire la verità, che vengono ormai quasi sempre tenute accostate per colpa dei turisti curiosi. |
L’abitazione è inserita nel contesto iper-denso della capitale giapponese che vede le case una affiancata all’altra: il codice civile non impone, quasi, una distanza minima, ma obbliga a mantenere la non contiguità tra le costruzioni. |
Ne consegue che lo spazio tra due corpi di fabbrica può risultare anche meno di mezzo metro. |
In sostanza, non possiamo affermare che si tratti di un’abitazione adattabile a tutte le esigenze e desideri personali. |