VIVERE IN UN CALEIDOSCOPIO
Kochi Architect’s Studio ha colorato con sette colori pastello i muri divisi da tagli obliqui in modo da comporre una realtà caleidoscopica, frammentata e sfaccettata.
Chissà cosa avranno pensato le insegnanti di Moe e Hana, quando alla classica richiesta “disegna la tua abitazione” si sono viste consegnare un’immagine degna del movimento cubista. Gli architetti hanno studiato questa abitazione con la volontà di condensare in quasi 80 mq funzioni e ambienti che possano soddisfare le esigenze di una famiglia di quattro persone. Così Kochi inizia a ripartire gli spazi come un origami, piegando i piani verticali e orizzontali per formare figure irregolari che ne definiscono le zone. Le camere al piano superiore si affacciano così su una corte interna – spazio comune adibito a sala da pranzo, relax e giochi – che a sua volta distribuisce micro-stanzette accessorie. Per aumentare la percezione spaziale, lo studio giapponese ha colorato con sette colori pastello i muri divisi da tagli obliqui in modo da comporre una realtà caleidoscopica, frammentata e sfaccettata. In campo architettonico, viene così applicato uno dei principi chiave del cubismo, quello della visione simultanea: anche stando fermo in un punto si ha davanti a sè molti più scorci e punti di vista dell'appartamento. |